Posso essere diseredato e non percepire la quota legittima dell’eredità?
La risposta dell’Avvocato Barbara D’Angelo
In Italia non è possibile diseredare un figlio, ovvero inserire nel testamento una clausola che escluda un figlio dalla quota legittima di eredità.
Tuttavia, la giurisprudenza riconosce dei casi in cui il figlio possa essere escluso dalla successione in quanto “indegno”, ovvero se il soggetto ha:
– volontariamente ucciso o tentato di uccidere il genitore, oppure il coniuge, o un discendente, o un ascendente del genitore, o commesso a loro danno un fatto ascrivibile alle norme sull’omicidio;
– denunciato in modo calunnioso o reso falsa testimonianza contro il genitore (oppure il coniuge o un discendente o un ascendente del genitore) per un reato punibile con l’ergastolo o con la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni;
– se ha indotto il genitore con dolo o violenza a fare, revocare o mutare il testamento, o gli ha impedito di farlo;
– se ha soppresso, celato, o alterato il testamento del genitore;
– se ha redatto un testamento falso o ne ha fatto consapevolmente uso.